|
|
|
|
|
|
|
CHIRURGIA DEL NASO, DELLA FACCIA E DEI SENI PARANALISI |
|
Chirurgia del fibroma nasofaringeo |
|
Il trattamento del fibroma nasofaringeo si basa essenzialmente sull’exeresi chirurgica, in condizioni di sicurezza ottimali grazie all’embolizzazione preoperatoria, ai progressi del monitoraggio anestetico e alla realizzazione di autotrasfusioni. Lo scopo di questa chirurgia è garantire la guarigione ed evitare qualsiasi sequela anche minima: cicatrice antiestetica, anchilosi mandibolare, stenosi delle vie lacrimali, deformazione facciale, ipoestesia sottorbitaria, disturbo
dell’articolazione dentaria, o addirittura sequele neurologiche. In funzione dell’estensione tumorale, essenzialmente la via transnasale sotto guida endoscopica e la via transfacciale anteriore ci sembrano adatte nella maggior parte dei casi. Eccezionalmente, la via laterale transzigomatica può essere indicata in caso di grande espansione laterale, o ancora la via infratemporale o la via sottofrontale in caso di espansione endocranica importante.
Il follow-up postoperatorio fa ormai ricorso all’imaging, elemento che permette di valutare la qualità dell’exeresi, di individuare eventuali recidive a uno stadio
precoce e in alcuni casi di valutare la loro evolutività.
|
|
fibroma nasofaringeo, approccio chirurgico, via transfacciale, valutazione
radiologica postoperatoria. |
|
© 2003 Elsevier SAS. Tutti i diritti riservati. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|